
Torna nella sua città d'origine l'opera del "Compianto sul Corpo morto di Simonino", la scultura lignea risalente al XVI sec e attribuita alla bottega di Daniel Mauch. Fondazione Caritro ha infatti acquistato il rilievo facente parte dell'altare maggiore della Chiesa di San Pietro a Trento e scomparso dalla città sul finire del 1800. Grazie a questa importante operazione l'opera, già esposta al museo Diocesano nella mostra "l'invenzzione del colpevole. Il caso di Simonino da Trento, dalla propaganda alla storia" viene così concessa dall'Istituto di via Calepina a palazzo Pretorio in comodato per 9 anni.