Giovedì 15 Aprile - 10:45

L’Aquila è quasi salva. Quando mancano 3 giornate al termine della stagione regolamentare, la Dolomiti Energia sta confezionando la permanenza in Serie A, soprattutto dopo la vittoria nella sfida contro Trieste, agganciando proprio i giuliani al settimo posto con 22 punti. 81-69 il finale che premia la concentrazione e la precisione messe in campo dalla squadra di Lele Molin. Subito avanti, Trento, dopo 3 minuti di gioco è 10-0 costringendo Trieste al time out ma serve a poco perché l’Aquila è precisa e chiude il primo quarto sul 24-5. Nel secondo quarto Williams raggiunge già quota 14 punti personali portando la Dolomiti sul 37-12; Trieste reagisce e dopo 7 punti Molin chiede la pausa. L’ex NBA Doyle, schierato dai triestini, restituisce vigore al match ma Browne risponde presente e trascina i bianco neri sul 46-27 all’intervallo lungo. La seconda parte del match è decisamente più in equilibrio con gli ospiti che si affidano a Da Ros e Fernandez iniziando ad incamerare canestri e il divario si assottiglia sempre più chiudendo il terzo quarto sul 62-51. Sanders firma una tripla che ridà carica all’Aquila, all’inizio dell’ultimo tempo di gioco. Maye sale sugli scudi quando porta il roster trentino sul 70-54 ma Doyle e Delia rispondono spingendo Trieste fino a -11 e a 9 secondi dalla fine Martin insacca il tiro libero che vale il +14 poi Doyle sbaglia un tiro da 3 e l’Aquila chiude sul 81-69 festeggiando la sua terza vittoria consecutiva e, come detto, la quasi salvezza che è un obiettivo probabilmente nemmeno ipotizzato ad inizio stagione. La posizione di classifica però, ora come ora, dice qualcosa in più per Trento ovvero la possibilità di giocare le sfide di play off scudetto. Mancano ancora 3 giornate alla fine, come detto, quindi molto dipenderà dai prossimi incontri e già il prossimo - con l’Aquila a riposo – vedrà la sfida fra Trieste che è a pari punti con i trentini e Pesaro che è sotto Trento di sole 2 lunghezze.