Domenica 20 Giugno - 10:55

E’ tornato in presenza il Tribunale di Penitenza.Un evento atteso dal pubblico come la Tonca, che condannerà per il bagno nelle acque dell’Adige i prescelti. Sul banco degli imputati, manco a dirlo la politica.In primis l’assessora Stefania Segnana, per la gestione della pandemia. Non manca nemmeno il presidente Maurizio Fugatti, per la vicenda orso, catturato e fuggito per due volte dal Casteller. E non poteva mancare Alessandro Savoi, dopo le accuse sessiste alle ormai ex colleghe di partito, Ambrosi e Rossato, passate a Fratelli d’Italia. Sono tutti i consiglieri regionali a rischiare però di finire in acqua. Con tutte le difficoltà del momento – ha detto l’accusa – hanno chiesto il rimborso anche per le sedute in video conferenza. La tonca sembra inevitabile. Tra gli imputati anche il ministro Renato Brunetta, per la sua altezza ma soprattutto per la gestione dei dipendenti pubblici. Assieme a lui però dovranno rispondere anche di come hanno lavorato in tempi di pandemia i furbetti dello smarworking. Nel mirino anche l’editore bolzanino Ebner per aver chiuso il 'Trentino’ da un giorno all’altro.