La situazione sta sfuggendo di mano. A dirlo è Walter Botto, raccontando l’ultima notte nel salotto di Trento. Una situazione non più sostenibile. Locali aperti fino alle 3, musica a tutto volume, spaccio a cielo aperto. Al mattino i titolari di alcuni locali si trovano a dover ripulire bottiglie e vetri rotti e persino chiazze di sangue. 'Urge un intervento di chi è preposto all’ordine pubblico. Qui non si tratta di semplice movida' - spiega Botto. 'Ad una certa ora – aggiunge – i locali vanno chiusi e ci vogliono più controlli da parte delle forze dell'ordine'.