“Zubocistky” č una mostra che fa viaggiare, nello spazio e nel tempo. Porta dal Tesino fino in Russia, a San Pietroburgo e a Mosca. Riporta indietro alla fine dell’Ottocento, rievocando l’epopea dell’emigrazione trentina e quella in particolare dei crňmeri tesini, i caparbi venditori ambulanti di stampe e poi negozianti e poi ancora editori di successo. La storia viene tutta dalla soffitta e dal baule dei ricordi di famiglia: č Nicola Sordo ad averla tirata fuori, pazientemente ricostruita come un puzzle e raccontata – ora – con una esposizione originalmente architettata, quasi al modo di una messinscena teatrale.