L'Antitrust dell’Unione Europea ha approvato il fondo italiano da 430 milioni di euro proposto dal Governo per risarcire i gestori degli impianti di risalita per i danni subiti a causa delle chiusure anti Covid decise nel periodo tra il 4 dicembre 2020 e il 30 aprile 2021. La quota destinata agli impiantisti del Trentino si aggira attorno ai 70 milioni di euro. Soddisfatti gli assessori provinciali Spinelli e Failoni che ora invitano il Governo italiano ad attivarsi il più rapidamente possibile per assegnare gli aiuti agli impiantisti. “L'economia della montagna ha sofferto molto – hanno detto – ora merita questo tipo di aiuti".