Mercoledì 04 Agosto - 17:05

Un intervento non facile, un po’ per la presenza di mamma orsa, che di certo non poteva comprendere cosa i forestali stessero facendo, un po’ perché l’orsetto di cui si erano sentiti i lamenti in valle era incastrato tra due alberi e non poteva liberarsi. Il cucciolo, sicuramente di un’età inferiore a un anno, aveva una zampa posteriore bloccata. Per avvicinarsi in breve tempo i forestali hanno dovuto chiedere il supporto del Nucleo elicotteri, la cui presenza ha anche favorito l’allontanamento della madre, necessario per evitare che aggredisse chiunque si avvicinasse al piccolo nel tentativo di proteggerlo. Il personale specializzato della squadra di emergenza orso – accompagnato dai cani - è stato elitrasportato sul posto. Un operatore, supportato da un collega armato e due unità cinofile a breve distanza, impegnate a controllare la posizione dell'orsa, è intervenuto con la motosega per tagliare la pianta che intrappolava l’orsetto. Sopra di loro, in costante contatto radio, l'elicottero che ha monitorato le fasi dall'alto. Una volta liberato, l’animale è fuggito di corsa in direzione della madre. Un intervento non comune, che spinge però la Provincia a chiedere ancora a gran voce al Ministero dell’Interno la possibilità di usare il bear spray in caso di necessità per garantire la sicurezza degli operatori e dell'orso in caso di aggressività da parte di quest'ultimo.