Per tutto il giorno una vasta operazione di scandagliamento delle acque del lago di Santa Giustina, la zona dove il 4 marzo 2021 scomparve forse Sara Pedri, la giovane ginecologa di Forlì che lavorava al S.Chiara. Impegnati nelle ricerche – dirette dal Commissariato del governo e coordinate dai carabinieri di Cles – oltre 40 operatori specializzati tra Soccorso Alpino Stazione Val di Non, vigili del fuoco volontari con 4 gommoni e un ecoscandaglio, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino di Tione con 7 cani, Carabinieri delle stazioni di Borgo d’Anaunia, Novella e Rumo. In questi giorni le condizioni del lago sono particolarmente favorevoli.