Domenica 02 Ottobre - 08:34

Dal vertice tra Trentino Trasporti, Trenitalia e Provincia sul problema dell’usura delle ruote dei treni sulla direttrice della Valsugana emerge l’appello a velocizzare gli interventi. Il passo avanti c’è: la causa dell’usura anormale, che costringe alla manutenzione dopo 5-10mila km di percorrenza contro una normalità di 70-80mila, è stata individuata. Il danno si verifica al passaggio a Roncegno, e il problema, come sospettato, sono i binari. Trentino Trasporti non può verificare l’infrastruttura, che rimane proprietà di Rfi, ma le verifiche su ruote e treni avevano fatto supporre che il problema fossero le caratteristiche metriche dei binari. Ancora non c’è però alcuna risoluzione: l’appello di Trentino Trasporti è che si intervenga al più presto, basterebbero forse 3 settimane di stop per lavorare sulla tratta e risolvere il problema. Rimane aperta la via legale: Trentino Trasporti sta valutando come e quanto chiedere di risarcimento. Nel frattempo si pensa all’elettrificazione: per la Valsugana si prevede di partire a dicembre 2023 e di completare i lavori entro due anni.