Risponde con i numeri l’assessore provinciale alla scuola Mirko Bisesti alle critiche sulle scuole dell’infanzia aperte a luglio e, dati alla mano, sottolinea che la frequenza del mese di luglio 2022 (75 per cento) è stata maggiore della frequenza del mese di giugno (69 per cento), oltretutto costante su tutte e quattro le settimane del mese. Di diverso avviso il Pd trentino che in una nota di oggi definisce le scuole aperte a luglio un provvedimento che disvela molti limiti e molte preoccupazioni, nel momento stesso in cui interviene a trasformare l’identità stessa di parte del sistema scolastico, non più centrato sulla formazione, bensì sulla funzione di assistenza sociale, animazione e quindi di parcheggio per i piccoli, in attesa che i genitori assolvano ai loro impegni professionali ed extrafamiliari.